FIGLIA MIA

“FIGLIA MIA” di  Laura Bispuri

TRAMA

Sardegna. La piccola Vittoria (10 anni) ha una stretta relazione con sua madre Tina. In una casa in degrado fuori dal paese vive Angelica che è spesso ubriaca e cerca affetto tra le braccia di uomini che sono solo interessati al sesso. Angelica è la madre naturale di Vittoria e, nel momento in cui viene sfrattata, Tina spera di liberarsi in modo definitivo della sua presenza. Perché il rischio che riveli la propria maternità alla bambina è sempre in agguato. Ancora di più quando Vittoria e Angelica iniziano ad avvicinarsi. Di chi è Vittoria? Della madre che conosce come tale, Tina, che si occupa di lei (anche se non vede o non vuole vedere quanto le coetanee la isolino)? Oppure di Angelica, che l’ha messa al mondo poco dopo il suo arrivo sull’isola e l’ha ceduta perché consapevole di non sapere rinunciare alla propria personalità in continua tensione di ricerca?